PROMOZIONE E SOSTEGNO DELL’AFFIDAMENTO FAMILIARE
La Comunità Montana del Gran Sasso, Ente d’Ambito Sociale n. 6 “GRAN SASSO”, intende
partecipare alla realizzazione del Programma regionale di promozione e sostegno
dell’affidamento familiare – Piano Sociale regionale 2002/2004 – anno 2005. Premesso
che gli obiettivi indicati dalla Regione Abruzzo sono:
- I Implementare la diffusione della cultura dell’affidamento familiare
- Promuovere uno sviluppo omogeneo dell’affidamento familiare su tutto il territorio
regionale e qualificare l’intervento, sostenendo lo sviluppo di reti locali
- Assicurare un monitoraggio e coordinamento delle esperienze realizzate
A) campagna promozionale dell’affidamento familiare e formazione delle famiglie:
- Conferenza stampa
- campagna promozionale sulla televisione locale “Teleponte”
- spedizione di opuscolo e lettera informativa sull’affidamento familiare, corredata
del calendario dei successivi incontri con la cittadinanza, a tutte le famiglie
residenti, ai comuni, alle scuole, al servizio sociale professionale ASL e alle
associazioni del territorio
- incontri informativi in tutti i comuni dell’ambito, con diffusione di materiale
informativo e raccolta di adesioni delle famiglie interessate all’accoglienza dei
minori in difficoltà.
L’ambito intende avvalersi, per le suddette azioni, di altre competenze professionali
del territorio ed in particolare di addetti stampa per la campagna promozionale
e di uno psicologo ed un educatore professionale per gli incontri informativi e
per l’attivazione del centro di ascolto delle famiglie affidatarie.
B) Costituzione dell’équipe di ambito per l’affidamento famigliare, composta da
un assistente sociale, uno psicologo, un sociologo e un educatore professionale,
coincidente con il servizio sociale professionale dell’EAS, con i seguenti compiti:
- sostegno educativo e psicologico della famiglia affidataria e del minore affidato
- sostegno educativo e psicologico della famiglia di origine;
- facilitazione dei rapporti con la famiglia di provenienza ai fini del rientro
del minore nella stessa;
- attivazione, presso l’ufficio di Servizio Sociale dell’Ente, di un centro di ascolto,
con relativi corsi di formazione, per la preparazione, il sostegno e la guida delle
famiglie resesi disponibili all’affidamento.
- controllo e verifica periodica dell’intero progetto.
Tale composizione consentirà l’integrazione al meglio di tale intervento con quelli
già previsti nell’ambito del Piano di Zona dei Servizi Sociali per l’Ambito n.6
(Servizio di Sostegno alle Famiglie e Servizio di Sostegno Psicosociale Integrato
per i Minori).
C) Sostegno ed aiuto economico alla famiglia affidataria. I contributi saranno erogati
alle famiglie affidatarie in base alle disposizioni contenute negli artt. 8 e 10
della L.R. 14.02.1989, n. 15.
Responsabile:
Dr.ssa Luana D’Antonio
Tel. 0861/699267