Rocca
santa Maria si estende per circa 6.400 ha nel vasto
sistema orografico della
Laga.
Immersa nelle bellezze naturali, nei boschi e nelle
vallate che vanno sotto il nome di
Bosco Martese, centro
della resistenza contro i tedeschi durante l’ultima Guerra
Mondiale.
Tutto il territorio del Comune è ricco di verdi pascoli,
regno estivo delle greggi transumanti o allevate in
apposite stalle in loco.
La zona non manca di sorgenti di acque medicamentose del
tipo sulfuree, purtroppo non ancora sfruttate.
Il suo territorio è anche rinomato per l’abbondanza e la
varietà della fauna selvaggia.
Nel suo territorio trovasi il famoso “Ceppo”, località
turistica ricercata |
per il
verde, per l’aria e per la degustazione dei
funghi
porcini, assai numerosi nel vicino sottobosco.
Nonostante il Comune arrivi a contare più o meno 2.000
abitanti, numerose sono le frazioni: Acquaratola, Alvi,
Canili, Castiglione, Cesa, Ciarelli, Colle, Cona Faiete,
Fioli, Fiume, Forno, Fustagnano, Imposte, Licevano,
Macchia Santa Cecilia,
Maltese, Paranesi, Pomarolo, Riano,
S. Biagio,
Serra,
Tavolero e Tevere.
Tavolero, Maltese e Serra sono ormai disabitate.
Sulla strada che porta al comune si incontrano ruderi di
mura che in passato sono state ritenuti erroneamente
essere quelle dell’antica e introvabile Beretra. |
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